Ti trovi qui: Home » Formazione e lavoro » Lavoro » Durc irregolare

Durc irregolare

Durc irregolare
Il Durc irregolare è dichiarato tale quando l'azienda per cui si è richiesto il Documento Unico di Regolarità Contributiva non è in regola con i versamenti contributivi e previdenziali all'Inps, Inail o Casse edili.

In caso di Durc irregolare, l'Amministrazione Pubblica che riceve il documento può procedere con quello che si chiama “intervento sostitutivo”, come stabilito dalla Legge n. 98 del 2013. L'intervento sostitutivo è una comunicazione che l'Amministrazione Pubblica invia all'Ente, Inps, Inail o Cassa edile, per il quale risulta l'irregolarità contributiva.

A seguito della ricezione dell'intervento sostitutivo, l'Ente per cui risulta l'irregolarità contributiva trasmette alla Pubblica Amministrazione richiedente un documento con gli estremi per effettuare il saldo dell'inadempienza. L'Amministrazione provvede al saldo di quanto dovuto e trattiene la somma da quanto dovuto all'azienda per i lavori.
In questo modo, le aziende appaltanti, sub-appaltanti e beneficiarie di agevolazioni e fondi pubblici, non sono tenute a presentare un nuovo Durc per la fase dell'appalto o per il bando a cui partecipano.

Con le modifiche introdotte prima dal Decreto Legge n. 35 del 2013 e poi dalla Legge n. 98 del 2013, il Durc irregolare non costituisce più una causa di impedimento per esigere il pagamento dei lavori effettuati da parte della Pubblica Amministrazione che, saldando l'irregolarità contributiva, può operare in regime regolare trattenendo dal dovuto all'azienda la quota versata per il ripristino della regolarità contributiva.

Il pagamento dell'intervento sostitutivo può avvenire tramite i modelli F23 e F24 o, se la Pubblica Amministrazione richiedente non ha l'abilitazione per questi mezzi di pagamento, tramite un bonifico bancario in cui vengono indicati gli estremi utili a identificare il pagamento.

Se l'inadempimento contributivo da parte dell'azienda è inferiore al 5 per cento del dovuto, oppure inferiore a 100,00 euro, il Durc non viene considerato irregolare e può essere rilasciato senza quelle che si chiamano “cause ostative”.