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Borse di studio scuole superiori

Borse di studio scuole superiori
Una guida pratica, veloce e completa con tutte le informazioni necessarie sulle borse di studio scuole superiori per conoscerne i requisiti e valutare se inoltrare la domanda.

Negli ultimi anni, con il proliferare delle normative sul diritto allo studio e per fronteggiare la crisi economica sono stati pensati dei metodi che consentano agli studenti e alle loro famiglie di avere un budget da spendere per il materiale scolastico e per l'acquisto dei testi scolastici. Lo Stato, infatti, copre l'acquisto dei testi per tutti solo per gli alunni frequentanti le scuole elementari, mentre i gradi superiori bisogna possedere dei determinati requisiti per usufruire di questo tipo di agevolazioni.

Per gli Istituti superiori, infatti, sono le Regioni a dover predisporre dei fondi e delle modalità di accesso a questi, come deliberato dalla legge numero 62 del 10 marzo 2000 “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio”. Ciò significa che spetta alle Regioni prevedere dei piani economici mirati per sostenere quelle famiglie che non possano provvedere all'acquisto dei materiale scolastico o dei testi che servono per assicurare lo svolgimenti dei compiti e l'apprendimento. Quasi in tutte le Regioni ci sono dei bandi ai quali accedere tramite la presentazione del modello ISEE che attesti l'indicatore economico del nucleo familiare. Al di sotto di una certa soglia le famiglie che hanno presentato la domanda potranno ricevere una borsa di studio per i figli più meritevoli oppure ottenere un sussidio utile all'acquisto dei libri. I requisiti per l'accesso ai benefici possono variare di Regione in Regione, quindi si consiglia di collegarsi al sito ufficiale dell'area territoriale di competenza e leggere attentamente il testo del bando in cui vengono indicati i requisiti di ammissione e di esclusione, oltre che alla modulistica da presentare per certificare la propria posizione economica o il proprio merito scolastico.

Il sussidio scolastico viene erogato, quasi sempre sotto forma di assegno, nei confronti delle famiglie che presentando l'ISEE (redatto ed emesso dal CAF, dal Comune o dall'INPS) risultino non superare la soglia indicata nello specifico bando regionale. Possono esserci anche altri bandi attivati all'interno di progetti per sostenere le classi più svantaggiate o per premiare gli studenti che si siano distinti per i risultati scolastici ottenuti, quindi si consiglia di consultare periodicamente quelle piattaforme online che consentono di avere notizia dei bandi e di leggerne il testo, oppure ci si può recare presso l'Ufficio Scolastico Regionale per avere ulteriori informazioni in merito.