Borse di studio Enam
Tutto quello che c'è da sapere sulle borse di studio Enam (ora erogate dall'INPS) alle quali possono concorrere tutti quegli studenti che siano figli e/o orfani di assicurati e pensionati della Gestione dipendenti pubblici e della Gestione magistrale.
Tutti i dipendenti dell'ex Enam (Ente Nazionale Amministrazione Magistrale) rientrano ora sotto la gestione dell'INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale), quindi tutti i benefici associati al ruolo professionale non fanno più capo all'Enam. L'INPS ha inteso garantire la continuità delle agevolazioni previste per i dipendenti pubblici non solo per coloro i quali facevano parte dell'Enam, ma anche per gli appartenenti all'ex Inpdap.
Le borse di studio che vengono messe a disposizione delle categorie sopra indicate sono relative alle seguenti prestazioni: assegni di frquenaza per i figli e gli orgfani degli iscritti all'ex Enam; corsi di aggiornamenti professionale per i dipendenti della pubblica amministrazione; borse di studio per la frequenza delle scuole medie inferiori e superiori, dell'università e dei corsi post- universitari come master e dottorati; posti in convitti che siano di proprietà dell'INPS; soggiorni estivi in Italia e all'estero per approfondire la conoscenza di una lingua straniera o di un'altra specifica competenza.
Per poter accedere ai benefici contenuti nei bandi delle borse di studio è necessario controllare periodicamente il sito ufficiale dell'INPS nella sezione relativa ai bandi e ai concorsi, attendere che venga pubblicato il testo di un bando e poi consultarlo per accertare che si posseggano i giusti requisiti per la presentazione della domanda. Ai testi dei bandi sono solitamente allegati i documenti e la modulistica necessaria per inoltrare la propria richiesta di partecipazione. La domanda viene inoltrata tramite il portale dell'INPS dopo aver ricevuto le credenziali per l'accesso personale e aver effettuato l'accesso con il proprio PIN.
É importante che prima di procedere con l'inserimento dei dati nel form relativo si sia provveduto a farsi produrre un'attestazione ISEE dagli enti convenzionati (INPS, CAF, Comuni, etc...) al fine di avere il dato a disposizione che è uno dei parametri principali sul quale vengono determinate le posizioni in graduatoria e di conseguenza anche l'ammontare del contributo che verrà versato dall'INPS a carico dell'utente che sia risultato idoneo e beneficiario. Si consiglia di trascrivere bene sia i valori relativi alla dichiarazione ISEE che gli altri dati (tipo Codice Fiscale e C/C) poiché l'INPS non si assume alcuna responsabilità in merito all'errata trasmissione dei dati.
Tutti i dipendenti dell'ex Enam (Ente Nazionale Amministrazione Magistrale) rientrano ora sotto la gestione dell'INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale), quindi tutti i benefici associati al ruolo professionale non fanno più capo all'Enam. L'INPS ha inteso garantire la continuità delle agevolazioni previste per i dipendenti pubblici non solo per coloro i quali facevano parte dell'Enam, ma anche per gli appartenenti all'ex Inpdap.
Le borse di studio che vengono messe a disposizione delle categorie sopra indicate sono relative alle seguenti prestazioni: assegni di frquenaza per i figli e gli orgfani degli iscritti all'ex Enam; corsi di aggiornamenti professionale per i dipendenti della pubblica amministrazione; borse di studio per la frequenza delle scuole medie inferiori e superiori, dell'università e dei corsi post- universitari come master e dottorati; posti in convitti che siano di proprietà dell'INPS; soggiorni estivi in Italia e all'estero per approfondire la conoscenza di una lingua straniera o di un'altra specifica competenza.
Per poter accedere ai benefici contenuti nei bandi delle borse di studio è necessario controllare periodicamente il sito ufficiale dell'INPS nella sezione relativa ai bandi e ai concorsi, attendere che venga pubblicato il testo di un bando e poi consultarlo per accertare che si posseggano i giusti requisiti per la presentazione della domanda. Ai testi dei bandi sono solitamente allegati i documenti e la modulistica necessaria per inoltrare la propria richiesta di partecipazione. La domanda viene inoltrata tramite il portale dell'INPS dopo aver ricevuto le credenziali per l'accesso personale e aver effettuato l'accesso con il proprio PIN.
É importante che prima di procedere con l'inserimento dei dati nel form relativo si sia provveduto a farsi produrre un'attestazione ISEE dagli enti convenzionati (INPS, CAF, Comuni, etc...) al fine di avere il dato a disposizione che è uno dei parametri principali sul quale vengono determinate le posizioni in graduatoria e di conseguenza anche l'ammontare del contributo che verrà versato dall'INPS a carico dell'utente che sia risultato idoneo e beneficiario. Si consiglia di trascrivere bene sia i valori relativi alla dichiarazione ISEE che gli altri dati (tipo Codice Fiscale e C/C) poiché l'INPS non si assume alcuna responsabilità in merito all'errata trasmissione dei dati.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.