Concorso Polizia di Stato

Le forze di polizia esercitano una funzione fondamentale e per questo motivo chi ne fa parte deve essere selezionato con scrupolo e attenzione. È per questo motivo che il concorso Polizia di Stato prevede molti passaggi attraverso cui i candidati devono passare per poter accedere alle posizioni di lavoro offerte. Vediamo quali sono.
Innanzitutto, sono tre le aree in cui la Polizia di Stato ricerca personale. In primo luogo l’area operativa, che ricomprende i ruoli di agente, ispettore e commissario nei vari corpi della Polizia, da quella Stradale a quella Ferroviaria. Poi l’area tecnica o professionale, con le figure di operatore, vice revisore, vice perito, direttore tecnico e medico della polizia. Infine, l’area dei gruppi sportivi e della banda musicale della Polizia di Stato. Nella pagina web di ognuna delle tre aree troverete indicazioni sui requisiti e i concorsi in corso o conclusi.
Ogni concorso Polizia di Stato viene pubblicato nella quarta Serie Speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nella sezione "Concorsi ed Esami", aggiornata ogni martedì e venerdì. I concorsi vengono anche segnalati ufficialmente a questa pagina del Ministero dell’Interno. Dato che ogni bando riguarda una posizione lavorativa diversa e quindi può richiedere requisiti di ammissione differenti, vi consigliamo di leggerne sempre attentamente il testo originale.
Alcuni requisiti però sono validi per tutti i bandi: la cittadinanza italiana, il pieno godimento dei diritti civili e politici, il possesso di particolari qualità morali e di condotta. In certi bandi è presente anche un limite massimo di età. Il concorso Polizia di Stato si svolge poi per titoli ed esami: questo significa che oltre alle prove della selezione, fra i requisiti compaiono anche determinati titoli di studio, ad esempio una particolare laurea per i ruoli con più responsabilità.
La selezione inizia con una serie di test per coloro che hanno dimostrato di possedere i requisiti richiesti. Vengono prima eseguiti degli accertamenti sull’idoneità fisica del candidato, che verrà appositamente convocato per i test, anche mediante la pubblicazione del calendario sulla Gazzetta Ufficiale. Chi supera questa prima fase, verrà sottoposto a dei test psico-attitudinali, somministrati e giudicati sia da un singolo esperto, sia da una commissione.
I candidati che avranno superato entrambi questi passaggi potranno avere finalmente accesso alle prove scritte del concorso. A questa pagina, potete trovare le tracce più richieste in passato durante le prove d’esame per i principali ruoli ricercati.
Innanzitutto, sono tre le aree in cui la Polizia di Stato ricerca personale. In primo luogo l’area operativa, che ricomprende i ruoli di agente, ispettore e commissario nei vari corpi della Polizia, da quella Stradale a quella Ferroviaria. Poi l’area tecnica o professionale, con le figure di operatore, vice revisore, vice perito, direttore tecnico e medico della polizia. Infine, l’area dei gruppi sportivi e della banda musicale della Polizia di Stato. Nella pagina web di ognuna delle tre aree troverete indicazioni sui requisiti e i concorsi in corso o conclusi.
Ogni concorso Polizia di Stato viene pubblicato nella quarta Serie Speciale della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, nella sezione "Concorsi ed Esami", aggiornata ogni martedì e venerdì. I concorsi vengono anche segnalati ufficialmente a questa pagina del Ministero dell’Interno. Dato che ogni bando riguarda una posizione lavorativa diversa e quindi può richiedere requisiti di ammissione differenti, vi consigliamo di leggerne sempre attentamente il testo originale.
Alcuni requisiti però sono validi per tutti i bandi: la cittadinanza italiana, il pieno godimento dei diritti civili e politici, il possesso di particolari qualità morali e di condotta. In certi bandi è presente anche un limite massimo di età. Il concorso Polizia di Stato si svolge poi per titoli ed esami: questo significa che oltre alle prove della selezione, fra i requisiti compaiono anche determinati titoli di studio, ad esempio una particolare laurea per i ruoli con più responsabilità.
La selezione inizia con una serie di test per coloro che hanno dimostrato di possedere i requisiti richiesti. Vengono prima eseguiti degli accertamenti sull’idoneità fisica del candidato, che verrà appositamente convocato per i test, anche mediante la pubblicazione del calendario sulla Gazzetta Ufficiale. Chi supera questa prima fase, verrà sottoposto a dei test psico-attitudinali, somministrati e giudicati sia da un singolo esperto, sia da una commissione.
I candidati che avranno superato entrambi questi passaggi potranno avere finalmente accesso alle prove scritte del concorso. A questa pagina, potete trovare le tracce più richieste in passato durante le prove d’esame per i principali ruoli ricercati.