Concorsi letterari

I concorsi letterari costituiscono una grande opportunità per scrittori emergenti, più o meno giovani, per farsi conoscere da critica, case editrici e grande pubblico. In Italia sono numerosi i concorsi di questo genere, che variano molto per offerta e tipologia di prodotti editoriali trattati. Vi proponiamo qui una breve guida per orientarvi fra i tanti concorsi letterari che offre il nostro Paese.
Innanzitutto, bisogna distinguere fra i concorsi gratuiti e quelli a pagamento. I primi non prevedono alcun costo di iscrizione per il candidato, che quindi può proporre liberamente la propria opera letteraria. Si tratta di un’occasione da non perdere, per provare a iniziare questa carriera con dei costi iniziali molto limitati. Esistono poi concorsi per cui è richiesto il versamento di una quota d’iscrizione, la cui entità può variare a seconda dell’importanza e la visibilità del concorso.
Chi partecipa a concorsi gratuiti non deve però pensare che la vittoria comporti solo prestigio e visibilità, che sono comunque due risultati non secondari della partecipazione a una competizione letteraria. Questi infatti possono comunque prevedere un premio in denaro per il vincitore e, talvolta, per gli scrittori classificati nelle posizioni più prestigiose. Una tipologia molto ambita di concorso è poi quella con premi in pubblicazione. Il sogno di ogni scrittore è infatti quello di veder pubblicata la propria opera: il premio in questi concorsi letterari è proprio la pubblicazione dello scritto su raccolte, riviste o altri supporti.
Per poter avere accesso a questa importante opportunità, è consigliabile consultare con precisione il regolamento del concorso a cui si è interessati. Solitamente all’interno vengono indicate le modalità d’iscrizione, che prevede spesso l’invio dell’opera a un recapito indicato con precisione, e il funzionamento del concorso stesso. Il premio viene assegnato grazie al giudizio da parte di una giuria selezionata dagli organizzatori del concorso. Nel regolamento si trova ovviamente anche la descrizione di metodi di valutazione e premi.
Fra le tipologie di concorso più diffuse, ricordiamo quelli dedicati alla narrativa, interessanti per autori di racconti, romanzi o fumetti, e quelli di poesia, dove possono essere proposte singole poesie, raccolte, liriche e haiku (un componimento poetico in 3 versi che ha avuto origine in Giappone).
Innanzitutto, bisogna distinguere fra i concorsi gratuiti e quelli a pagamento. I primi non prevedono alcun costo di iscrizione per il candidato, che quindi può proporre liberamente la propria opera letteraria. Si tratta di un’occasione da non perdere, per provare a iniziare questa carriera con dei costi iniziali molto limitati. Esistono poi concorsi per cui è richiesto il versamento di una quota d’iscrizione, la cui entità può variare a seconda dell’importanza e la visibilità del concorso.
Chi partecipa a concorsi gratuiti non deve però pensare che la vittoria comporti solo prestigio e visibilità, che sono comunque due risultati non secondari della partecipazione a una competizione letteraria. Questi infatti possono comunque prevedere un premio in denaro per il vincitore e, talvolta, per gli scrittori classificati nelle posizioni più prestigiose. Una tipologia molto ambita di concorso è poi quella con premi in pubblicazione. Il sogno di ogni scrittore è infatti quello di veder pubblicata la propria opera: il premio in questi concorsi letterari è proprio la pubblicazione dello scritto su raccolte, riviste o altri supporti.
Per poter avere accesso a questa importante opportunità, è consigliabile consultare con precisione il regolamento del concorso a cui si è interessati. Solitamente all’interno vengono indicate le modalità d’iscrizione, che prevede spesso l’invio dell’opera a un recapito indicato con precisione, e il funzionamento del concorso stesso. Il premio viene assegnato grazie al giudizio da parte di una giuria selezionata dagli organizzatori del concorso. Nel regolamento si trova ovviamente anche la descrizione di metodi di valutazione e premi.
Fra le tipologie di concorso più diffuse, ricordiamo quelli dedicati alla narrativa, interessanti per autori di racconti, romanzi o fumetti, e quelli di poesia, dove possono essere proposte singole poesie, raccolte, liriche e haiku (un componimento poetico in 3 versi che ha avuto origine in Giappone).