Scrittura privata affitto

Affittare un immobile mediante scrittura privata significa stipulare un contratto che, per contenuto, equivale ad un contratto di locazione.
In questa scrittura privata, sostanzialmente, viene definita la “concessione in godimento di un bene per un determinato tempo, con il versamento di un corrispettivo”.
In una scrittura privata compaiono molteplici informazioni:
Requisito essenziale di ogni scrittura privata è la sottoscrizione del contratto mediante firma di entrambi i contraenti, locatore e conduttore.
E’ bene precisare che il contratto in oggetto, non deve essere interamente scritto a mano ma deve obbligatoriamente riportare la firma autografa dei soggetti sopracitati.
Inoltre, in caso di insolvenza e più in generale, in caso di altre forme di inadempimento, la firma deve essere autenticata presso un notaio o pubblico ufficiale autorizzato. L’autentica delle firma è necessaria per poter procedere legalmente.
Il contratto di locazione con scrittura privata inoltre deve essere registrato entro 60 giorni presso l’Agenzia delle Entrate.
Le scritture private, esattamente come quelle pubbliche, sono soggette al pagamento di una imposta indiretta commisurata ai valori espressi nella scrittura medesima. Il versamento dell’imposta avviene mediante modello F23 o F24. Per avere maggiori informazioni inerenti l’iter procedurale di registrazione e pagamento, clicca qui.
In questa scrittura privata, sostanzialmente, viene definita la “concessione in godimento di un bene per un determinato tempo, con il versamento di un corrispettivo”.
In una scrittura privata compaiono molteplici informazioni:
- I dati anagrafici del locatore e del conduttore.
- I dettagli relativi all’immobile.
- Patti e condizioni del contratto, fra cui i termini economici del contratto. Vi ricordiamo che in tali scritture possono anche essere definite le forme di pagamento (assegno, bonifico, contanti, ecc.). Vi ricordiamo che, secondo quanto stabilito dal D.L. 21 novembre 2007 - n. 231 – art. 49, solo “gli assegni bancari e postali emessi per importi pari o superiori a 1.000 euro devono recare l'indicazione del nome o della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità. Gli assegni bancari e postali emessi all'ordine del traente possono essere girati unicamente per l'incasso a una banca o a Poste Italiane Spa”.
Requisito essenziale di ogni scrittura privata è la sottoscrizione del contratto mediante firma di entrambi i contraenti, locatore e conduttore.
E’ bene precisare che il contratto in oggetto, non deve essere interamente scritto a mano ma deve obbligatoriamente riportare la firma autografa dei soggetti sopracitati.
Inoltre, in caso di insolvenza e più in generale, in caso di altre forme di inadempimento, la firma deve essere autenticata presso un notaio o pubblico ufficiale autorizzato. L’autentica delle firma è necessaria per poter procedere legalmente.
Il contratto di locazione con scrittura privata inoltre deve essere registrato entro 60 giorni presso l’Agenzia delle Entrate.
Le scritture private, esattamente come quelle pubbliche, sono soggette al pagamento di una imposta indiretta commisurata ai valori espressi nella scrittura medesima. Il versamento dell’imposta avviene mediante modello F23 o F24. Per avere maggiori informazioni inerenti l’iter procedurale di registrazione e pagamento, clicca qui.